Il 25 ottobre 2010 prende il via il 6° Censimento Generale dell'Agricoltura. La rilevazione censuaria raccoglie dati e informazioni sull'annata agraria 2009-2010 e ha come data di riferimento il 24 ottobre 2010.
Il censimento, indetto con legge nazionale, assolve agli obblighi di rilevazione stabiliti dai regolamenti comunitari relativi alle indagini statistiche sulla struttura delle aziende agricole, sui metodi di produzione agricola e sulle superfici viticole.
Il censimento rappresenta un'occasione unica per produrre informazioni statistiche di qualità, comparabili a livello europeo, essenziali per la programmazione e valutazione delle politiche di intervento comunitarie, nazionali e regionali in materia di agricoltura, di sviluppo rurale e di sostenibilità ambientale.
Lista delle aziende
L'Istat ha predisposto una lista delle aziende agricole attraverso l'integrazione di archivi amministrativi e statistici.
La lista delle aziende è uno strumento di supporto alla rilevazione sul campo, fornisce, infatti, per ogni Regione i nominativi e gli indirizzi della residenza o della sede legale dei conduttori da intervistare. Oggetto della rilevazione in Sardegna sono circa 80.000 unità censuarie presenti nella lista.
Il censimento consente di individuare le nuove aziende e di aggiornare il registro statistico delle aziende agricole che verrà utilizzato come base per l'esecuzione di indagini campionarie successive.
Due modalità di partecipazione
La rilevazione sul campo viene effettuata secondo due tecniche alternative di somministrazione e compilazione dei questionari:
- l'intervista diretta da parte del rilevatore al conduttore dell'azienda agricola tramite questionario cartaceo. Il rilevatore contatta il conduttore per fissare un appuntamento e compilare insieme il questionario;
- la compilazione via web del questionario elettronico da parte del conduttore dell'azienda agricola. Il conduttore si collega nell'apposita sezione del sito e compila il questionario on-line autonomamente.
Il Censimento in Sardegna
Le Regioni possono partecipare al Censimento attraverso l'adozione di due modelli organizzativi, uno a "partecipazione integrativa" e uno ad "alta partecipazione". Nel modello a partecipazione integrativa la Regione svolge solo alcune funzioni spettando ai Comuni il compito di eseguire la rilevazione sul campo. Nel modello organizzativo ad alta partecipazione, scelto dalla Sardegna, la Regione è l'interlocutore diretto dell'Istat per la definizione della rete di rilevazione e il suo coordinamento operativo sul territorio. La rete di rilevazione territoriale sarà preziosa, anche dopo il censimento, per monitorare in maniera sistematica l'andamento del settore in Sardegna.
La scelta del modello ad "alta partecipazione" e la registrazione diretta dei dati censuari offre alla Regione la disponibilità immediata dei dati raccolti e la possibilità di pubblicare i risultati provvisori.